Jean Perréal si firmò a volte come Peréal ed è noto anche come Johannes Parisienus o Jean de Paris. Fu un ritrattista di successo dei sovrani di Francia nella prima metà del XVI secolo, e anche architetto, scultore e miniatore. Lavorò soprattutto in Francia, in Italia e a Londra.
I suoi mecenati più importanti furono Carlo di Borbone (1489-1537), re Carlo VIII (1470-1498), re Luigi XII (1462-1515) e re Francesco I (1494-1547), tutti sovrani di Francia. Si narra che in onore di Carlo di Borbone, egli dipinse degli scudi, per l'ingresso del nobiluomo nella città di Lione. Il suo ritratto di Carlo VIII, al Musée Condé di Chantilly, e la miniatura raffigurante Pierre Sala, sono stati spesso considerati i suoi lavori più notevoli.
Fu anche un esperto progettista di tombe, medaglie, scenari per teatro e cerimonie, incluso il matrimonio di re Luigi XII e la sua seconda moglie Maria Tudor (1496-1533). Per l'occasione, Perréal venne mandato a Londra, nel 1514, dove realizzò anche un ritratto di Maria. Realizzò anche un singolare ritratto di Luigi XII, lavorando pigmenti di colore ghiacciati su vetro, dal titolo Luigi XII di Francia in preghiera, attualmente al Walters Museum di Baltimora. Come progettista di sculture, Perréal realizzò i bozzetti per la tomba di Francesco II, duca di Bretagna (1433-1488), che fu realizzata dallo scultore francese Michel Colombe (1430-1513), nella cattedrale di Nantes.
Il suo stile è famoso per aver messo insieme l'eleganza della tradizione francese e il tocco del realismo fiammingo (Enciclopedia Britannica). Lo possiamo osservare anche nella sua opera esposta agli Uffizi, Ritratto di gentildonna.