Jan van Huysum fu un pittore olandese, di Amsterdam, che, nella sua carriera, realizzò soprattutto nature morte con fiori e paesaggi. Si formò prima con il padre, Justus van Huysum il Vecchio (1659-1716), pittore di fiori e decoratore di vasi. Come riporta la sua biografia del Getty Museum, egli era considerato la "fenice di tutti i pittori di fiori". Huysum realizzò anche dipinti a soggetto mitologico e un autoritratto.
Insieme al suo contemporaneo Rachel Ruysch (1664-1750), Huysum era uno dei massimi pittori di fiori olandesi, molto influente nel tardo XVIII secolo in Europa. Aveva la fama del perfezionista, noto per ritardare le consegne se non riusciva ad avere la combinazione dei fiori giusta e di stagione. Utilizzava colori tenui e chiari per i fiori, posti contro sfondi altrettanto luminosi. Tuttavia il pittore olandese fu anche uno sperimentatore, come vediamo nella sua opera ora agli Uffizi, Vaso di fiori, nel quale la sua scelta di fiori rari, posizionati contro un sfondo scuro, illumina audacemente i loro colori.
Huysum fu influenzato anche dai pittori francesi, ma rimase fedele alle tradizioni olandesi e fiamminghe (Kren e Marx, Web Gallery of Art). I suoi zii Justus il Giovane (1648-1707), Michel (circa 1700-1759) e Jacob (1687-1740) furono anche loro pittori, attivi in Inghilterra.