Nato Giovanni di Jacopo di Guido da Caversaccio, in Lombardia, Milano fu attivo a Firenze, dipingendo per le chiese cittadine. I suoi dipinti erano coerenti con il suo tempo, influenzati da Giotto di Bondone (1267-1337), il cui stile era seguito da molti artisti fiorentini dell'epoca. Le sue opere mostrano anche l'influsso del pittore senese Simone Martini (1280-1344).
Il suo primo lavoro certo è un polittico della Madonna con santi, realizzato per lo Spedale della Misericordia di Prato. Il suo Polittico di Ognissanti rappresenta numerosi santi, e si trova attualmente agli Uffizi. Eseguì anche degli affreschi rappresentanti la vita della Vergine e la vita di Maria Maddalena, nella Cappella Rinuccini della basilica di Santa Croce a Firenze. Una delle sue ultime opere ritrae un uomo sofferente, ma sappiamo anche che ricevette delle commissioni da papa Urbano V (1310-1370), nel 1369, e a Roma collaborò con il fiorentino Giottino (1324-1369).