Pittore e progettista fiorentino, Bachiacca è famoso soprattutto perché fu uno degli artisti che collaborarono all'evoluzione dello stile manierista. Si dice che abbia studiato con il pittore umbro Pietro Perugino (1146-1524) e che abbia collaborato con altri artisti dell'epoca, come Franciabigio (1482-1525) e il Pontormo.
Il suo stile mette insieme molte influenze, a dimostrazione di una conoscenza dell'arte che va oltre quella fiorentina. Il Grove Dictionary of Art cita la sua opera Adamo ed Eva. Qui l'artista dipinse Adamo ed Eva seguendo lo stile dell'Apollo e Marsia del Perugino, e i bambini secondo lo stile dell'incisione di Marcantonio Raimondi (1480-1534), Dio appare a Noè. Tuttavia, per il paesaggio sullo sfondo possiamo notare influenze ancora diverse, come quella del tedesco Albrecht Dürer e dei suoi Adamo ed Eva.
La sua opera successiva mostra l'influsso di Michelangelo e di altri manieristi come il Bronzino, Vasari, e Salviati. Anche se contribuì al movimento manierista, Francesco Ubertini è apprezzato anche per l'equilibrio e l'ordine, tipici del primo Rinascimento. L'artista realizzò numerose opere molto note, tra cui la Flagellazione di Cristo, la Manna dal cielo, e quelle esposte agli Uffizi, Cristo davanti a Caifa, la Deposizione della Croce e la predella della pala d'altare Storie di sant'Acacio. I suo lavori sono esposti anche presso il Getty Museum di Los Angeles, il Metropolitan Museum of Art di New York, la National Gallery di Washington D.C., le National Gallery di Edimburgo, Londra, e Australia, la Pinacoteca di Milano, a Bologna, e non solo. È molto noto anche per il suo contributo alle decorazioni per la camera da letto di Giovanni Benintendi, in collaborazione con Franciabigio e Pontormo.
Il suo nome è a volte riportato come Bacchiacca, mentre in alcuni casi è conosciuto come Francesco d'Ubertino Verdi.